Cantiamo e parliamo con CARMELO MUSUMECI
– di come esistano strutture mentali e antropologiche, tematiche identificative chiare e dirette che invadono la “palstica: mente del bambino, che conducono inesorabilmente alla violenza alla devianza e alla delinquenza, e come questo avvenga nei settori emarginati, oppressi, predisposti della società, dominati dalla miseria, dal degrado, dalla povertà strutturale, dal fallimento scolastico impietoso e dall’assenza di culture e opzioni “altre”, dall’abbandono dello stato e della società.
Autostrade per il carcere appunto, dove il marchio, l’imprinting negativo è assoluto, permeante, “addosso”, simbiotico, totaliazzante. I casi sociologici dei neri americani e degli immigrati in europa dimostrano senza ragione di dubbio l’origine sociale culturale “appresa” della delinquenza, il suo venire dopo l’essere scaraventati dalla società all’inferno..